martedì 1 marzo 2016

6 consigli per capire al volo quali app sono dannose per il nostro Android



Qual’è la prima cosa che facciamo non appena mettiamo le mani sul nostro nuovo scintillante cellulare? Nessun dubbio! Scarichiamo app di ogni tipo: giochi, app per messaggi, sfondi, utility e così via. Ma attenzione! Siamo davvero prudenti rispetto a ciò che scarichiamo sul nostro telefono?

Purtroppo la maggior parte di noi non lo è. Il Google Play Store è spesso protagonista di notizie a causa del fatto di essere infestata da app false o dannose. E questo è il motivo per cui dobbiamo tenere sempre gli occhi aperti per tutte le app che abbiamo installato sul nostro telefono, al fine di assicurarci di non finire nel mezzo del terreno di caccia di hacker e truffatori. Quindi qui ci sono alcuni semplici consigli su come identificare false app nello store di Google Play: se puoi, annotali!

Identificare false app su Android


1. Fai una piccola ricerca riguardo allo sviluppatore dell’app che hai intenzione di installare. Il nome dello sviluppatore si trova proprio sotto l’app. Cercalo su Google e analizza i risultati.


2. Controlla anche il profilo dello sviluppatore. Quelli con il tag “Editor's choice" e” o “Top developer” hanno meno possibilità di essere equivoci.





3. Molto importante: leggi attentamente la licenza dell’app.
Un pò di buon senso è cioè che può aiutarti a distringuere il giusto dallo sbagliato. La regola da ricordare è che i permessi richiesti dall’app devono aderire alle funzioni/caratteristiche dell’app stessa. Per esempio, se Skype ti chiede il permesso di accede agli sms, ai report delle chiamate, ai media-file ecc..ciò non è strano: sono richiesti questi permessi per ovvie ragioni. Dall’altra parte, se un gioco o un app come “torcia”ci chiedono simili permessi, restiamone alla larga!
 


   
4. Non tutte le app nello store di Google Play sono app, alcuni sono semplicemente website per cellulari. Accorgersi di questo è già un importante passo avanti nell’individuazione di app false. E se vi imbattete in queste tipi di app, specialmente quelle che sono circondate di pubblicità, allora statene lontani. Gli sviluppatori autentici sviluppano app che possono essere utili e non siti web per spingerti a fare clic sugli ads pubblicitari e altri link.

5. Può essere utile anche osservare il rating dell’utente e leggere le sue recensioni. Nella maggior parte dei casi, se un’app è falsa o dannosa, è probabile imbattersi in recensioni che ce lo rivelano.
6. Un’altra buona strada per capire se un’app è o non è quel che sembra essere è semplicemente chiedere ad Internet. Cerca “(nome dell’app)è sicura da installare?”.
Se l’app ha una cattiva reputazione o meno, sarà evidente dai risultati della ricerca. 


Google Play può contenere app rischiose, ma resta pur sempre più sicuro di store non ufficiali o provenienti da terze parti. Potresti essere attratto a scaricare app da queste fonti da sconti o altri tipi di “benefici” , però è bene che tu sappia che stai rischiando sia la tua privacy sia la tua sicurezza. Se dobbiamo dire la verità, gli hacker e i truffatori stanno un passo avanti a noi:tramano instancabilmente per ingannarci. Ci sono situazioni in cui è del tutto impossibile, per l’utente comune, riuscire a identificare una app dannosa.
Cosa fare? Queste app appaiono esattamente come quelle reali. Sono proprio queste le situazioni in cui rischiamo di lasciare che il nostro telefono venga controllato da un hacker seduto in qualche angolo del mondo.Una semplice contromisura per questo tipo di problemi sono le app per la sicurezza. Grazie a scansioni costanti e agli aggiornamenti in tempo reale, queste app possono bloccare app false o dannose, impedendone l’installazione sul nostro dispositivo. Inoltre possono anche bloccare le infezioni diffuse tramite siti web compromessi.

Quindi, la prossima volta che ti imbatti in una app che ritieni interessante, tieni in considerazione i consigli appena indicate e cerca di avere un affidabile software per la sicurezza installato sul tuo telefono.

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