lunedì 8 maggio 2017

PEC 2017: il ransomware italiano pensato per colpire aziende ed enti italiani


Qualche giorno fa ci è stata segnalata una infezione da ransomware: è un nuovo ransomware tutto italiano, in diffusione appunto, solo contro utenti italiani. Il ransomware si chiama PEC 2017.

Come si diffonde?
Si diffonde principalmente via email: la maggior parte delle email vettore hanno, come allegato, un curriculum vitae in formato .doc (cosa che fa supporre che i bersagli per cui questo ransomware è stato pensato siano aziende o enti).
Il documento richiede l'abilitazione delle macro: il clic su Si comporta l'infezione. Nel dettaglio il ransomware sfrutta la vulnerabilità CVE-2017-0199 ). Questa vulnerabilità è presente in
Microsoft Office 2007 SP3, Microsoft Office 2010 SP2, Microsoft Office 2013 SP1, Microsoft Office 2016, Microsoft Windows Vista SP2, Windows Server 2008 SP2, Windows 7 SP1, Windows 8.1

Consente all'attaccante l'esecuzione di codici arbitrari da remoto attraverso, appunto, documenti Office/ WordPad appositamente confezionati.


Come cripta i file?
Il nome del file non viene modificato dal ransomware: il malware si limita ad aggiungere l'estensione ".pec" dopo l'estensione reale del file (vedi immagine sotto). I file vengono criptato con l'algoritmo di cifratura AES 256.


La richiesta di riscatto:
La richiesta di riscatto, completamente in italiano, invita la vittima a non utilizzare software antivirus per il recupero dei file. Reca nel testo la chiave pubblica di criptazione.

C'è un solo indirizzo di contatto, ovvero pec.clean@protonmail.com. La richiesta di riscatto è invece di entità variabile.

E' risolvibile?
No, attualmente no. Qui è possibile consultare la lista dei (pochissimi) antivirus in grado di individuare il file come danosso, procedendo alla messa in sicurezza del sistema.

Un consiglio:
Nel caso riceveste email con allegati che vi insospettiscono o, come in questo caso, curriculum vitae, il consiglio è di aprirli e scaricarli entro una sandbox, così da non incorrere in potenziali infezioni.

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